OFFICINAMARE @ POPUP

DOMENICA 28 MAGGIO
ore 19.00

Capannone, Centro Culturale ROSETUM, Milano

BIANCA

di e con Judith Annoni e Giulia Pesenti
suono Danilo De Giorgio

Chi sono io? È una domanda che risuona nella caverna della mia mente senza echi di risposte. Ho un nome, che mi hanno affibbiato. Cucito addosso come una toppa, abbastanza carina da non mostrare il buco dietro. Bianca.

La protagonista è una donna che vive un frustrante rapporto con la realtà, che si muove scomposta e goffa nella frenesia della città, ma che possiede una fervida capacità immaginativa, al limite della follia. Vive nella sua fantasia, la sua mente si scollega per alcuni istanti creando scenari meravigliosi e artisticamente fervidi.
Bianca si muoverà in una partitura di gesti quotidiani che sfociano di tanto in tanto nel suo “mondo immaginario”, dove il corpo si trasforma in qualcosa di animalesco e irrazionale. Il tappeto sonoro guiderà questa danza di movimenti scomposti, dialogando con la voce della protagonista che subentrerà nella sequenza con parole, suoni, versi, brevi presenze. Ciò che muove Bianca nella danza onirica è in parte un sentimento di solitudine colmato dall’immaginazione, ma soprattutto un sentimento maligno, un mostro interiore con il quale si rapporta e parla. L’alternarsi delle due realtà aumenterà sempre più, fino a farle collidere. E la collisione del mondo quotidiano e del mondo onirico coinciderà con una sorta di liberazione di Bianca.